WhatsApp annuncia di aver scoperto a inizio maggio un virus che ha colpito alcune dozzine di smartphone.
Il virus, della categoria spyware, veniva inviato attraverso le chiamate sul servizio di messaggistica istantanea. Per attivarlo sul proprio smartphone, secondo gli esperti, non serviva rispondere.
Appena scoperto il virus, gli sviluppatori hanno apportato delle modifiche all’applicazione rendendola sicura.
Secondo il Financial Times lo spyware sarebbe prodotto dalla compagnia iraeliana Nso Group, giĂ implicata in diversi casi di infiltrazione negli smartphone di avvocati, attivisti per i diritti umani, dissidenti e giornalisti, compreso il reporter saudita Jamal Khashoggi.