DAZN si è presentato al pubblico il 2 agosto, oggi, lunedì 20 agosto, possiamo dare la nostra impressione dopo oltre due settimane di profondo utilizzo, tre considerando i test. Partendo dal fatto che il servizio di Perform è una novità in Italia, come tutte le cose ci vuole tempo per adattarsi alle esigenze dei clienti e per garantire un servizio affidabile ed efficace. Di seguito abbiamo provato a dire quello che ci è piaciuto e non del nuovo servizio OTT.
Tra promesse e realtà, la qualità video lascia a desiderare
A parte i problemi durante Lazio-Napoli (prima partita di Serie A trasmessa su DAZN), nei giorni precedenti non si è accusato alcun tipo di disagio (almeno per quanto ci riguarda). L’unica cosa sulla quale Perform deve lavorare è la qualità di visione. La nostra “recensione” parte proprio da questa, la qualità. Fa specie leggere sulle cartelle stampa una qualità massima del Full HD 1080p (visibile con almeno 8 Mbps). Fa specie perché forse mai abbiamo raggiunto questa qualità in tutti i nostri giorni di prova. Il massimo, forse, l’abbiamo visto in HD. Non sappiamo e forse mai sapremo se questo dipende dalla nostra connessione oppure dai server del servizio, fattostà che il Full HD non abbiamo mai potuto “toccarlo con mano” nonostante un’ottima connessione in fibra.
Passiamo ora al fattore diretta. Per chi è abituato a lunghi pre e post partita di oltre un’ora, se li scordi. DAZN inizierà la diretta circa mezz’ora prima del calcio d’inizio per concludere una mezz’ora dopo il fischio finale, sempre nel luogo della partita. Certo, il servizio è incentrato più sulla messa in onda dei match che sugli studi che accompagnano i tifosi, ma una cura maggiore su questi dettagli farebbe piacere a molti.
Infastidiscono, e non poco, i ritardi di trasmissione del servizio. Abbiamo provato con Serie A, Liga e Ligue 1 e tutti hanno superato i 30 secondi dalla diretta reale. Un buon lavoro sull’infrastruttura potrebbe limitare notevolmente questi disagi.
L’offerta di DAZN: 9,99 euro mensili per molti sport
Nulla da dire, invece, sull’offerta. Sicuramente alla portata di mano per tutti. Con soli 9,99 euro al mese si potranno vedere oltre alla Serie A e alla Serie B anche tutta la Liga e Ligue 1, tutto il campionato mondiale di rally, l’MLB, l’NHL, l’UFC, il rugby e altri eventi internazionali di alto interesse.
La ricca composizione del pacchetto di DAZN farà sicuramente felici i calciofili e gli amanti degli sport statunitensi, grazie ad un parco diritti molto ampio soprattutto per quanto riguarda questi eventi.
Lasciamo fuori da qualsiasi giudizio gli accordi che Perform ha siglato con altri operatori, in questo momento preferiamo concentrarci solo sul nuovo servizio, valutando così la propria offerta base.
Le nostre conclusioni finali dopo due mesi di utilizzo
Se inizialmente eravamo convinti che il servizio dovesse ancora migliorare, ora possiamo dire che il miglioramento è arrivato. Certo, troviamo ancora l’assenza del Full HD, ma ci accontentiamo anche dell’ottimo HD presente ora.
Abbiamo notato un netto miglioramento anche sotto il punto di vista dello streaming. Il flusso video non presenta più problemi di interruzioni, buffering, o squadrettamenti. Inoltre, dobbiamo far risaltare come DAZN abbia lavorato per limitare il ritardo della trasmissione, cosa che in streaming è molto complicato da limitare.
Aggiornamento – 02/2019 | Alcuni fantasmi del passato sono tornati
Aggiorniamo la recensione dopo diverse segnalazioni e riscontri di problematiche già viste su DAZN. Da quando è partito il servizio, molti problemi sono stati risolti, anche se ora iniziano a rifiorire. Parliamo in particolare di perdite di qualità e buffering. Non possiamo dire con certezza se i problemi appena menzionati riguardano solo un piccolo numero di utenti, ma in diverse occasioni, soprattutto nei match di Serie A, questi si presentano con maggiore frequenza. Questo porta spazientisce inevitabilmente il pubblico. Personalmente non possiamo ancora dirci soddisfatti per la qualità di visione su TV o in generale su grandi schermi. Le immagini risultano troppo scure e la qualità non si avvicina minimamente all’HD, nonostante la connessione in fibra. Terminati i lati negativi, dobbiamo ammettere che altri passi avanti sono stati fatti da DAZN, che ora permette un caricamento più veloce e un migliore cambio di match. Per quanto riguarda la nostra esperienza, è molto buona la qualità di visione su smartphone e tablet, mentre su pc varia da match a match. In generale possiamo ritenerci parzialmente soddisfatti, anche se alla perfezione che un servizio in streaming dovrebbe garantire manca ancora.
E voi, lettori? Riscontrate altri problemi da noi non riscontrati? Segnalatecelo nei commenti.
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