
Dopo la conferma di Ho Mobile del furto dei dati di parte della propria clientela e i disagi avuti ieri nella sostituzione della SIM, non si placano le polemiche sull’operatore virtuale di Vodafone.
Sono ancora bloccati i server utili ai punti vendita Ho ed alle edicole autorizzate per la sostituzione della SIM. Non è possibile, quindi, procedere ad alcuna sostituzione della scheda telefonica, riparandosi, in parte, dalle possibili conseguenze della truffa sim swap. L’altro problema è dovuto alla completa assenza di SIM in molti punti vendita.
Nessun commento riguardo al problema, dopo gli articoli pubblicati nei giorni scorsi, ci è giunto da Ho Mobile. Nel frattempo diversi utenti stanno letteralmente scappando dall’operatore low cost di Vodafone, affidandosi ad altre compagnie.
Non mancano, come sempre, i furbetti, proprietari di attività che richiedono un prezzo che varia dai 5 ai 10 euro per una sostituzione della SIM che, come ammesso dallo stesso operatore, dovrebbe essere gratuita.