
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Facebook avrebbe trattato con alcune banche per avere accesso ai dati degli utenti. Il quotidiano internazionale cita fonti anonime e documenti interni. Anche lo scorso anno, Facebook avrebbe sollecitato alcuni istituti finanziari per poter usare le informazioni che passano attraverso la chat di Messanger, utilizzate per contattare il servizio clienti degli istituti.
Alcune banche, preoccupate per la privacy dei propri clienti, avrebbero negoziato accordi personalizzati per l’imitare l’accesso alle informazioni a Facebook. Tra gli istituti interessati ci sarebbero American Express, Bank of America e PayPal.
Il social era già stato accusato di non rispettare la privacy degli utenti. Ad anno, l’azienda di Zuckerberg era sotto osservazione dopo lo scandalo Cambridge Analytica.
Tutta via, Facebook non è l’unica a stringere accordi commerciali tipo quello riportato in questo articolo. Infatti, poche settimane fa è uscita l’indiscrezione di un accordo segreto tra Google e Mastercard, attraverso il quale la società di Mountain View ha avuto il permesso di tracciare le vendite al dettaglio di oltre 2 miliardi di carte di credito.