Dopo essere stati approvati negli Stati Uniti, anche in Australia arrivano i matrimoni gay. Due persone dello stesso sesso potranno ora sposarsi. A decretarlo il popolo, con il 62% favorevoli.
Dal 2004 erano stati proibiti i matrimoni gay. Per l’approvazione, gli australiani, hanno dovuto aspettare tredici anni, venti proposte di legge senza alcun risultato e un referendum popolare.
Una settimana fa, i matrimoni erano stati approvati già dal Senato, il voto finale però è andato alla Camera bassa del Parlamento. Successivamente il voto è passato al popolo, attraverso un referendum che ha visto la vittoria dei favorevoli con il 62%.
La legge era già da tempo sostenuta dal primo ministro australiano, Malcolm Turnbull, che esprime la sua gioia: “Che giornata, che giornata per l’amore, l’uguaglianza e il rispetto. È tempo di più matrimoni, più uguaglianza, più amore.“