Amos Genish, amministratore delegato di Tim, ha rilasciato un’intervista su La Stampa. Molti gli argomenti toccati, dall’accordo Sky-Mediaset ai diritti televisivi di Serie A.
“La convergenza dei contenuti, unita alla connettività, costituisce un modello di business sostenibile che può aumentare i ricavi e la soddisfazione dei clienti. Detto ciò, non abbiamo molti dettagli sulla cooperazione Sky-Mediaset e aspettiamo di vedere come funzionerà. Credo che le autorità dovranno esaminare l’intesa attentamente per evitare che dia luogo a una concentrazione ancora maggiore rispetto all’esistente. Si deve anche accertare che tutti i protagonisti del mercato abbiano accesso agli stessi contenuti con le stesse condizioni. Il grosso della pay-tv – continua – gira intorno al pallone. Mediapro ha ora ancora più interesse a dialogare con Tim sui diritti del calcio, perché l’accordo di venerdì rende possibile un nuovo scenario, potenzialmente più concentrato. Ho sentito che sono stati sorpresi dal patto Sky-Mediaset, tanto è vero che hanno sospeso la pubblicazione della gara”.
Riguardo alla trasmissione del massimo campionato italiano, dice: “Non abbiamo cambiato idea. Valutiamo come avere un pò di calcio su Tim Vision, in funzione della capacità di coprire adeguatamente i costi e della nostra base-clienti. Continueremo a parlare con Mediapro”.