The Passage, la nuova serie prodotta da Ridley Scott, è si un vampire drama ma di quelli che puntano a conquistare un pubblico diverso, i vampiri ci sono ma si vedono poco, più forte è il lato umano la tensione tra il bene e il male, il conflitto tra quello che è giusto e quello che è sbagliato. Temi etici insomma, a cui la questione vampiri qui fa da sfondo e in qualche modo sostiene. Il tema della ricerca medica senza confini, quello della pena di morte, il valore dell’amicizia, il dolore della paternità mancata, i rapporti donna-uomo, il senso della comunità e della famiglia. Con una fotografia scolorita e rarefatta The Passage è insomma uno spaccato sociale prima che l’ennesima serie sui vampiri anche se l’azione è centrale nella trama incentrata fondamentalmente su una rocambolesca fuga.
The Passage – i primi due episodi in prima visione assoluta dal 28 gennaio, e poi uno alla volta sempre il lunedì alle 21.00 su Fox (112, Sky) per un totale di 10 – è tratto dall’omonima trilogia fanta-horror di Justin Cronin. La serie è firmata da Elizabeth Heldens (Friday Night Lights, Mercy) e prodotta da Ridley Scott (Il Gladiatore, Alien: Covenant, The Martian) con Matt Reeves (Dawn of the Planet of the Apes, Cloverfield).
La storia ruota intorno a Project Noah, una struttura medica segreta che sperimenta un pericoloso virus che vorrebbe essere la cura per ogni malattia ma che non si riesce a stabilizzare e quindi ha il potenziale potere di cancellare l’intera razza umana se non si arriva ad una soluzione. E’ cercando questa soluzione che inizia la caccia ad una bambina, una straordinaria Amy Bellafonte (Saniyya Sidney, Fences, Hidden Figures), che viene scelta come cavia perchè non ha più una famiglia. Sulla sua strada capiterà per fortuna l’agente federale Brad Wolgast (Mark-Paul Gosselaar, Bayside School, NYPD, Commander in Chief, C.S.I., Pitch) che in teoria dovrebbe scortare la piccola nella struttura dove vengono fatti gli esperimenti ma che invece deciderà di salvarla e con lei si darà appunto alla fuga. Brad e Amy si confronteranno con gli scienziati del progetto Noah, il maggiore Nichole Sykes (l’attrice nigeriana-britannica Caroline Chikezie, Footballers’ Wives) il dottor Jonas Lear (l’attore scozzese-peruviano Henry Ian Cusick, Lost), e l’ex agente della Marina Clark Richards (Vincent Piazza, Boardwalk Empire, Rescue Me). Nel susseguirsi degli esperimenti Amy e Brad avranno a che fare con una pericolosa nuova razza forse non più umana confinata all’interno del Progetto Noah, composta da l’ex scienziato Tim Fanning (Jamie McShane, Bosch, Bloodline, Sons of Anarchy) e dai detenuti del braccio della morte Shauna Babcock (Brianne Howey, The Exorcist) e Anthony Carter (McKinley Belcher III, Ozark, Mercy Street). Brad si rivolgerà alla sua ex moglie, la dottoressa Lila Kyle (Emmanuelle Chriqui, Entourage, Murder in the First), per chiedere aiuto. In occasione della prima puntata di The Passage, FOX (Sky, 112) cambia veste grafica.